TRAIANO OPTIMUS PRINCEPS, L’IMPERATORE “DEMOCRATICO” FONDATORE DELLO STATO SOCIALE

Ilvano Quattrini, Traiano optimus princeps, l’imperatore “democratico” fondatore dello Stato Sociale, Stampa Fabreschi – Subiaco 2022, (14,5 x 21), pp. 384, con illustrazioni, s.i.p.

Quest’opera di Ilvano Quattrini si può definire una vera e propria enciclopedia dedicata all’imperatore Traiano ed al suo tempo. Lo si desume agevolmente dalla mole del libro e dalla quantità di informazioni che vi sono raccolte, risultato, come avverte l’A. nella premessa, di “un impegno di anni”. In un certo senso pare che rappresenti quasi lo scioglimento di un voto poiché il Quattrini dedica la sua lunga fatica al padre Renato, quando bambino curioso lo ascoltavo che parlava con entusiasmo del suo lavoro di scavo nella villa di Traiano agli Altipiani di Arcinazzo, negli anni ’60 del 1900. Non si tratta, perciò, di una fredda ed analitica ricostruzione storica, quanto, piuttosto, di un racconto vivo dal quale pagina per pagina traspare la partecipazione emotiva dell’A. e il senso di empatia che egli prova verso il protagonista del suo scritto o, meglio, l’eroe al quale si accompagna spiritualmente da tempo.
L’itinerario narrativo parte dalla nascita di Roma e si snoda per 19 capitoli fino ai giorni nostri per sottolineare l’attualità del grande imperatore la cui figura colpì anche la fantasia di Dante, che lo cita due volte nella “Divina Commedia” riportando leggende medievali. D’altronde, in tutto il libro del Quattrini la storia del personaggio imperiale e del mondo che lo circonda viene descritta sempre con un’occhiata all’epoca presente, da un lato per rendere più vivace e godibile la rappresentazione di un passato lontano, dall’altro per mostrarne l’attualità e l’aspetto umano vicino a noi, alla luce della considerazione nihil sub sole novi.
Si può dire che veramente in questo libro non è stato trascurato alcun aspetto biografico; al contrario, è stata compiuta un’indagine lunga e rigorosa per descrivere uomini e tempi. Basta rammentare brevemente i temi di alcuni capitoli, come quelli che affrontano il problema delle fonti storiche o il sistema di governo, il mondo militare, l’edilizia e i lavori nelle province, i movimenti religiosi, il Traiano uomo e le sue donne o gli effetti della globalizzazione all’epoca traianea e così via. In sostanza, viene presa in esame un’intera epoca, che ha lasciato tracce così profonde da essere tangibili anche ai giorni nostri.
Il testo è preceduto da una presentazione dei sindaci di Arcinazzo Romano, Piglio e Trevi nel Lazio nonché da quella speciale del prof. Emanuele Bernardi dell’Università “La Sapienza” di Roma. È corredato anche da una legenda per i termini latini nonché da una bibliografia. Un’opera completa, di lettura facile e piacevole, per scoprire un affascinante periodo della nostra storia antica osservato con lo sguardo di un uomo del XXI secolo. (NiCa)